Finalmente si ride un po'!

Il periodo divertente e' proprio cominciato!

Yuppie!! Finalmenteee!!!

Questa settimana la Piccolina ha cominciato a caricare il carillon del suo lettino da sola e poi ha usato il suo dentino per sgranocchiare una mela per la prima volta.. abbiamo fatto un filmato perche' faceva troppo ridere! Uno scoiattolino che sgranocchia una noce, uguale! :-D

Anche il secondo dentino e finalmente spuntato, portando tanto nervoso e probabilmente anche dolore (malefici denti!).

E oggi la Piccolina si e' fatta per la prima primissima volta tutto l'appartamento gattonando: che spettacolo!
Vedere la nostra bimbetta piccolina, le sue manine, le sue gambette, che si muove velocemente in giro per casa fa tenerezza.

Baby shopping nature

Qualche dritta per chi, come me, e' un'insana mentale fissata con i tessuti naturali e certificati non tossici e/o bio e non puo' e/o non vuole spendere un capitale in vestitini che si usano solo per poche settimane.

Oggi doppi auguri!

La Piccolina compie 9 mesi!
Ed e' il suo primo St. Nikolaus!!

Nella calza stamattina ha trovato: 2 ciucci nuovi (importantiiiisimi), un cubo tutto colorato, un bavaglino con l'orsetto e le calzine con i coniglietti :-D

Evvivaaaa!
Auguri!!!

Imparare a bere l'acqua

Oggi, per caso, ho trovato il modo per far bere l'acqua alla Piccolina (le due pappe principali ora sono senza latte in aggiunta).

Dopo aver provato senza molto successo i bicchierini di varie forme, dimensioni e colori, con ciuccio morbido, medio, duro, con tettarella, con biberon piccoli, ecceteraecceteraeccetera…

Bene, la soluzione e'…
Spremerle la tettarella del biberon piccolo direttamente sulla linguaaaa!!!
Divertimento assicurato perche' il piccolo getto le fa solletico sulla lingua e ingurgitare il liquido va da se'.

Di necessita' virtu'. 
Tie'! ;-)


- Image taken from internet

Coincidenze e progressi

Che settimana!!

L'anno scorso, il 25.11 mi si rompevano le acque ed ero alla 24a settimana.

Nella notte del 29.11 sembrava che la Piccolina dovesse inesorabilmente venire al mondo troppo presto ma per fortuna, invece, ha poi scelto tenacemente rimanere al calduccio ancora per qualche mese.

E questa settimana, di quest'anno?

Vaccinazioni che dramma..

Tasto dolente, lo so, e pieno di polemiche, il piu' delle volte sterili.

A me personalmente l'argomento toglie il sonno, perche' comunque diavolo decidi ti assumi dei rischi non indifferenti. Il fatto che qui in Germania non ci sia l'obbligatorieta' di vaccinare mi ha aperto la porta del dubbio che man mano che mi informo diventa un gigante opprimente! (i pediatri e l'ostetrica non si assumono la responsabilita' di imporre i vaccini a bambini sani poiche' i possibili effetti collaterali sono ampi e documentati, ma ti invitano a leggere, informarti e scegliere da te, tie'!).

Se vaccini ci sono enne possibili effetti collaterali e risultati di copertura contro le malattie non chiari se non controversi.
Se non vaccini ce ne sono meno ma comunque ce ne sono, soprattutto per malattie che solo nominarle fanno venire la pelle d'oca come poliomielite e difterite.

La chiacchiera dei pesci

La Piccolina e' sempre una sorpresa!

Allora, oggi, per mettere una pezza ad una giornata plumbea, siamo andati per la prima volta all'acquario Sea Life.

Nella prima sala c'e' stato un attimo di panico da cascatella d'acqua (l'ambientazione della fauna e flora dell'Isar) ma alle vasche successive Le si e' aperto un mondo… e poi anche la bocca!!!

Out-of-the-blue (nel vero senso della parola, considerato dove eravamo…) la Piccolina ha cominciato a chiacchierarsela con dei "Lalalalalalalalala, babababababa" e noi con due occhi cosi' O__O

Glie l'ha raccontata per tuuuutto il tempo alle razze, ai branzini, agli squali, alle meduse.

Che paradosso, cominciare a "parlare" con i pesci... altro che acqua in bocca e muto come un pesce!

(E ora rifletto: siamo noi ad essere noiosi o i pesci monacensi sono particolarmente comunicativi a nostra insaputa? Mah...)

Image credits @Andrea Vizzotto

Passion for... etichette!!

Puo' essere il gioco piu' colorato, strano, divertente del mondo. 

Davvero.

La parte che interessa di piu' alla Piccolina e': l'ETICHETTA!

Non c'e' niente di piu' attraente di una bella etichetta che fa capolino da un cuscino, da una pallina di pezza, dal sacco letto, dall'asciugamano, da un peluche: ipnotizzate, le sue manine (o meglio l'indice e il pollice dedicati alle manovre di precisione) afferrano l'agognato pezzettino che, pochi secondi dopo essere stato accuratamente perlustrato, viene ciucciato con cupidigia! ;-)

Fan.ta.sti.co. 

La prima notte in camera sua! (atto secondo)

Sono passati quasi 10 gg dalla prima notte nella sua camera.

- Punto uno, notizia positiva!
Dorme ancora nella sua cameretta e le piace.

- Punto due, altra notizia positiva!
Noi dormiamo di nuovo nel nostro letto, dopo 5 notti a turno passate confortevolmente in branda vicino alla piccola.

- Punto tre, purtroppamente notizia negativa!
Chi di noi ha il turno di notte non dorme un accidente.. ora siamo alla sveglia a mezzanotte, alle 3, alle 5, alle 7... nel migliore quanto raro dei casi pappa e svenimento diretto con bolla al naso... nel peggiore e piu' abituale pappa e noia per un'ora e passa.

La prima notte in camera sua!

Stasera è la prima notte che la Piccolina trascorre in camera sua.

E la prima notte che non è in camera nostra, dal giorno che è nata.

Il papà ha deciso di dormire accanto a lei, nella brandina che fino a ieri toccava a chi non aveva il "turno di notte" per cercare di dormire un po' una notte su due.

Beh, ora sono qui in camera nostra.

E senza di Lei c'è un vuoto che stringe alla gola.

Non pensavo.

È durissima.

Quanto e' difficile essere mamma…

… quando non dormi da settimane
… quando non hai tempo per fare nemmeno la pipi' senza strilli disperati
… quando hai sempre grida e pianto nelle orecchie, anche quando c'e' silenzio
… quando continui a litigare con il tuo compagno di vita perche' entrambi siete a pezzi
… quando le ferite del parto non guariscono bene
… quando i brutti ricordi della gravidanza sono incubi ingombranti

La prima pappa!!

Non avrei mai detto che un cucchiaino di pure' di carote mi avrebbe emozionato cosi' tanto!!!

Il PRIMO cucchiaino di cibo non liquido della Piccolina.
Da lacrime agli occhi!! ^__^

Le e' piaciuto molto, e io mi sono commossa tanto tanto.
Per i suoi occhi nei miei mentre le offro qualcosa di totalmente nuovo, per Lei che lo prova e si fida di me. Per il contatto visivo mai interrotto durante un attimo durato tantissimo.

Lista baby, riveduta e corretta!!

E' passato qualche mese e con il senno di poi ho messo giu' la nostra "lista baby" (magari mi sono dimenticata qualcosa ma nei prox giorni appena sono piu' lucida con qualche ora di sonno in piu' la riguardo e la aggiorno, in caso..)

E' l'occorrente di cui ci siamo dotati noi, non e' perfetta, non deve essere cosi' per tutti ma vuole essere solo un'idea, possibilmente utile.
E' pensata per la nascita a München a Marzo.

Ancora pollice verso per Klinikum Harlaching :-(

Questo articolo mi ha fatto venire la pelle d'oca.
Per la brutalita' del fatto che racconta, raccapricciante sapere che e' accaduto nei confronti di esseri cosi' piccoli ed indifesi, che sono nati lottando contro il fato e morti per l'incompetenza e il cinismo umano, di quelle mani che avrebbero dovuto aiutarli e difenderli.

Io sono stata ricoverata 2 mesi in questa clinica per la PROM.
Ne ho viste di cotte e di crude e sperimentate sulla mia pelle tante e davvero poco piacevoli, tanto che ogni volta che parlo di questa esperienza ancora piango.

Ho la consapevolezza che se non fosse stato per la Oberärtzin che mi ha seguito nella prima settimana (che poi ha dato le dimissioni), per la cocciutaggine di Piccolina di non voler nascere nonostante la situazione critica, per la buona volonta' e pazienza mia di non muovermi dal letto e di mio marito di supportarmi in quel momento difficile e pericoloso, sarebbe finita male, davvero male.

Ho il voltastomaco.


Aggiornamento: per diritto di cronaca oggi 09.08 e' apparso questo articolo in cui il perito sembra scagionare i metodi discutibili del primario.
Non cambia la mia opinione e la mia esperienza in questo ospedale.
Se potete, tenevi alla larga.

Un incontro speciale

Si conoscono da tempo.
Da ancor prima di nascere.

Si sono ascoltati, ogni giorno, a vicenda, per 5 settimane: palpiti vitali trasmessi  dall'altoparlante del monitor che ci faceva sapere che loro stavano bene.

Hanno condiviso la paura, le chiacchiere, le risate, lo stress e le lacrime di noi due mamme, costrette a letto in ospedale per tanto tempo per permettergli di crescere quanto piu' possibile.

E oggi si sono incontrati per la prima volta fuori dalla pancia, in questo mondo.

E credo che si siano davvero piaciuti. ❤

Sentirsi come un baobab

Ci sono momenti in cui tutto e' immobile, statico.
Come in una fotografia di una goccia nell'attimo prima di farsi tutt'uno con la superficie d'acqua sotto di lei. 
Come la citta' di calma irreale in agosto.
Nulla puo' contaminare questo stato, nulla succede, nulla cambia.

Ci sono invece momenti come questo, in cui tutto si muove, tutto cambia, tutto e' in evoluzione.
Amici che si trasferiscono in un'altro paese, amici e conoscenti che viaggiano, che cambiano lavoro o cambiano vita, traslocano, si sposano.

E io proprio in questo momento mi sento e mi visualizzo come un baobab.

Ecco, l'ho detto.
Ora dovrei sentirmi meglio.
Spero.

Sentirsi figa dopo la gravidanza (io no, eh!)

Consigliato da un'altra mamma questa mattina, ho letto questo articolo sul sito della BBC che parla del progetto fotografico, "A beautiful body book project", realizzato a sua volta da una mamma, per mostrare e sviluppare la consapevolezza sui naturali cambiamenti che la gravidanza apporta al corpo femminile.

L'idea mi piace.
Vedere e sapere che il corpo delle donne >>normali<< dopo la gravidanza non e' statuario (come invece le riviste patinate cercano di inculcarti in testa a colpi di Photoshop) fa sentire meglio, meno inadeguata ed educa anche mariti e partner a non avere aspettative diverse dal mondo reale che generano frustrazioni nella coppia.
I difetti rimasti in qualche modo "dovuti", "normali", ci stanno insomma.

Un bel tramonto ed emozioni

Oggi, probabilmente complici gli ormoni, e' stata una giornata di insoddisfazione e frustrazione interiore terrifica.

Il tardo pomeriggio per fortuna pero' e' stato stupendo!

Piccolina io e mio marito siamo stati insieme in un Biergarten non lontano da casa, per far due passi all'aria aperta e cercare di abbassare il (mio) livello di seghe mentali.

Ebbene e' stato bellissimo!
Temperatura 28 gradi, venticello gradevole, cielo azzurro.
La Piccolina tranquilla e sorridente e io e mio marito tranquilli a trangugiarci un birrino fresco all'ombra di un castagno.

Spettacolo.

Come non diventare una palla da bowling?

Pensavo proprio di averla scampata.
Di aver proprio superato il momento quasi indenne.
E invece no.

Sto di nuovo perdendo i capelli...

Qualche settimana dopo il parto era gia' successo ma era durato pochi giorni e per questo avevo giuoito. Tuttavia uno dei detti piu' saggi in assoluto (non-vendere-la-pelle-dell'orso-prima-di-averlo-acchiappato) doveva farmi illuminare la lampadina dei 4 neuroni rimastimi in attivita'...

Da ormai quasi un mese ho ricominciato a perdere i capelli in modo davvero consistente, e la mia domanda a questo punto e' questa: poiche' l'hebamme mi ha rassicurato che intorno al 3o-4o mese quest'ennesimo fantastico regalo della gravidanza e' abbastanza comune (causato dai cambiamenti ormonali) ma gia' in testa mi sono rimasti pochi spaghetti, quanto ancora puo' durare 'sta menata? E poi, c'e' qualche rimedio?

Impacchi di dubbia derivazione? Formule magiche? Riti propiziatori? Danza della pioggia?
Gia' sono uno zombie grigio-verdognolo, mi manca solo di assomigliare anche ad una lucida palla da bowling... >_>"

Help.


Aggiornamento 05.10.13: sto continuando ancora a perdere copiosamente i capelli e ieri, ahime', sono dovuta ricorrere alla forbice, perdendo 50 cm in lunghezza.
Che sia squilibrio ormonale? Chiedero' alla ginecologa settimana prossima.
Stay tuned.

Quattro mesi di Lei

Quattro mesi.

Ora sappiamo sorridere a chi ci sorride e ridere a crepapelle per parole strane (oggi, per esempio, ci ha fatto riderissimo la parola "Skandal"), sappiamo osservare gli oggetti e prenderli con due mani e portarli alla bocca, ciucciamo un po' tutto quello che ci capita a tiro, afferriamo e non molliamo piu' tutto cio' che ci sfiora le manine con una velocita' e maestria degna di una piantina carnivora, teniamo su la testa quando siamo a pancia in giu' e ci alziamo sulle manine, ci siamo accorte che c'e' un cane che ci gironzola sempre attorno e ci piace un sacco, giriamo la testa per seguire i suoni, chiacchieriamo a piu' non posso sfiorando tonalita' che fanno tintinnare il cristallo, guardiamo intensamente quando ci parlano e seguiamo bene la conversazione, se il tono della voce e' troppo duro piangiamo disperate, avere sonno vuol dire piangere e fare la lotta con il materasso per poi cadere addormentate in posizioni assurde, abbiamo gia' tentato di romperci la tibia tra le sbarre del lettino, il lancio del cuccio e' uno sport davveeeero fantastico, ci piace molto la musica classica, ci sediamo un po' piu' sollevate sul seggiolone, stare sole in una stanza non ci piace anche se mamma e papa' sono a 10 cm da noi e ci parlano ma non li vediamo e' un grande dramma, pero' se sono vicino ci intratteniamo da sole con i nostri giochini di legno.

E poi, AMIAMO GLI ALBERI!
Andiamo in estasi sotto i grandi tigli in fiore, sorridiamo beate agli ippocastani e alle betulle, ci piacciono i lilla' al tramonto.

Chissa', magari i nostri piccoli occhi aperti sul mondo vedono i grandi sorrisi che gli alberi, grandi e pacifiche anime, ci fanno quando passiamo. ;-)

Rückbildungskurs (2a puntata) e mariti sull'orlo di una crisi di nervi..

Questa volta e' andata meglio.

Complice la chiacchierata con l'ostetrica nel nostro incontro a casa un giorno prima del corso, e anche la consapevolezza dei miei limiti, questa volta non ho dovuto prendere nessuna droghina di ritorno a casa. (Tie'!)

Non perche' stia meglio, semplicemente perche' meta' degli esercizi non li ho fatti! (ah, ecco...)

Anche l'ambiente era piu' disteso anche se sono stata un po' messa nell'angolo dalle super-mamme quando al giro di presentazione ho ribadito "prima e ultima figlia", commento che ha scatenato le talebane della panza a darmi contro e dire stizzite che per loro invece e' "il primo di una lunga serie".
Contente loro, per me va benissimo: ascoltassero la mia storia forse capirebbero la mia scelta ma tant'e'..

Rückbildungskurs (1a puntata)

Prima serata del Rückbildungskurs (previsto come percorso post-partum tenuto dall'Hebamme e pagato dall'assicurazione sanitaria).

Risultato: un disastro.

Gli esercizi per l'allenamento del pavimento pelvico non sono molto difficili, ma il dolore all'addome e' stato quasi insopportabile.
Ed ero l'unica a soffrire, nonostante non fossi l'unica che ha avuto un cesareo.

1mo Babytreff

... ovvero l'incontro organizzato dall'Hebamme con le mamme e i babies di uno stesso corso pre-parto come group-building per il Rückbildungskurs che comincia questa settimana.

Io non conoscevo nessuno perche' al corso non ci sono stata (ero ricoverata in Harlaching...) e l'incontro mi ha fatto specie: primo perche' ho fatto moooolta difficolta' a socializzare (tipo il primo giorno di scuola, avete presente?), che per me e' davvero strano, e poi per quello che ho scoperto una volta tornata a casa...

Cuore di mamma

Oggi, 24.06, mi sono scoperta innamorata (finalmente) di mia figlia.

E' stato un percorso tortuoso e difficile lastricato da sentimenti contrastanti, rabbia, frustrazione, sorpresa, gioia, dolore, disperazione... niente a che vedere con il colpo di fulmine alla nascita descritto da tante mamme. La nostra storia insieme e' stata difficile, ma insieme, anche a mio marito, ce l'abbiamo fatta.

Ora finalmente la guardo e la voglio vicina, la voglio toccare, mi piace che mi parli, che mi sorrida, non e' piu' cosi' terribile quando piange.

Kinder-Untersuchungsheft (per gli amici: Libretto Giallo)

Avere un nome piu' lungo no eh??? ;-P

Questo e' il libretto giallo che viene consegnato alla dimissione dell'ospedale dopo la nascita del/-la pupetto/-a con i dati relativi al parto, alla gravidanza, e che contiene le pagine che devono essere compilate ogni volta dal pediatra per le famose U (Untersuchung). 

E' un po' come il Mutterpass che viene consegnato e compilato durante la gravidanza, ma per il baby.

Verona ovvero l'incubo del viaggio...

Ce l'abbiamo fatta!
Nonostante l'alluvione che ha colpito la Germania, una delle gatte che ha pensato bene di rompersi una zampa e contrattempi & malattie dell'ultimo minuto, siamo riusciti a partire per il nostro week-end lungo con obiettivo cambiare un po' aria, o, come dicono qui, cambiare tappezzeria (e tornare in Italia dopo un anno di assenza, tra le cose)!!

Come era gia' successo la volta scorsa ci abbiamo messo solo mezza giornata per preparare le valigie con tutto il possibile necessario per 4 giorni e un paio d'ore a caricare la macchina (praticamente una partita di tetris tra bagagli, carrozzina, maxi-cosi e cane).

Il viaggio comincia! Partiamo e la piccolina dopo dieci minuti di proteste si addormenta... dopo un paio d'ore ci fermiamo per la pausa cambio-pappa-pipicane-pipinoi. Fino ad ora il viaggio e' stato piacevole, nessun traffico, no problem. Anche il primo lungo viaggio dopo la gravidanza dove guido io: no problem at all.. O_o

Habemus carta d'identita' e codice fiscale!

Ci ho messo solo 3 ore ma alla fine sono uscita dalla porta del Consolato con i documenti che volevo!

Appuntamento alle 14, sono uscita alle 17.
Con l'emicrania.
Ma con la carta d'identita' di mia figlia e il suo codice fiscale in mano!

Un girone dantesco, tra l'assurdita' delle procedure che non funzionano e di alcuni (non tutti, per fortuna) impiegati del consolato complicazioniaffarisemplici. 
Una situazione degna della peggiore migliore commedia all'italiana, come peraltro era gia' chiaro dall'email che ho ricevuto qualche giorno fa.

Da oggi passiamo al lettino!!

Non immaginavo avvenisse cosi' presto ma... la Piccolina non sta gia' piu' nella culla!!! O_o

Lo sapevamo gia' prima della nascita che il gene vichingo del papa' era dominante su quello latino della mamma ma.. I piedini arrivano gia' alla fine del cestino e le manine durante la notte fanno letteralmente a botte con il vimini, per la gioia del sonno tranquillo...

Ma perche' i servizi consolari funzionano cosi' male???

"I tempi di rilascio di una C.I. spesse volte sono lunghi, nel suo caso credo che la bambina non sia ancora stata scritta nel CIC, il tempo che intercorre tra l'iscrizione AIRE al CIC ed all'iserimento nel programma intercorrono circa 3 o 4 mesi. Se lei ha necessita di andare in Italia, può richiedere 5 giorni prima di partire un documento di viaggio provvisorio, valido 7 giorni per la sola andata, dopo potrà richiedere la C.I. in italia presso il suo comune aire, la informo che prima di fare il documento di viaggio provvisorio deve necessariamente passare all’ufficio C.I. per vedere se il suo documento è stato evaso.

Distinti Saluti"

E io rispondo:

"Egregio Sig. XXXX,
La ringrazio per la Sua pronta risposta.

Tuttavia mi rincresce dover constatare, nuovamente, la mancanza d'informazioni chiare e coerenti dei servizi consolari.

I love Emilia (20.05.2012)

Oggi e' passato un anno dal sisma.
Quel giorno sono morta un po' anche io.
Perche' l'Emilia (e la Romagna) e' un posto dove mi sento a casa, dove sono i miei amici piu' cari, dove mi sono sposata, dove sento le mie radici, dove vorrei invecchiare.

Nostra figlia si chiama Emilia, in onore di questa grande terra e come auspicio per lei di crescere e diventare come la gente meravigliosa, coraggiosa e forte che ci vive.

I love Emilia. 
Per sempre.

(Il video di Michele Brambilla da La Stampa di oggi 20.05.13)

Panico da coliche 3... la fine?

Shhhhh!

Lo dico a bassa voce...

...toccando ferro, legno, il ferro di cavallo sulla porta, con le dita incrociate e stringendo i pollici alla maniera tedesca: sono DUE, dico DUE, giorni che siamo =senza coliche=.

Gli ultimi due cambiamenti sembrano, e scaramanticamente dico sembrano, avere risolto il problema.

Il miracolo lo stanno facendo:

- Fermenti lattici BiGaia (lactobacillus reuteri)

- Latte Hipp Pre Combiotik Bio (introdotto gradualmente da 3 gg)

La vita ora e' un DVD (in pausa)!

Questo fine settimana e' stato da primato: abbiamo collezionato un sacco di "prime volte" dalla nascita di Piccolina!!

Tutto-d'un-fiato: prima volta che abbiamo avuto ospiti a dormire da noi, prima volta che abbiamo passato una notte fuori casa, primo viaggio di 2 ore in macchina, prima volta che ho guidato in autostrada dopo lo stop-maternita', prima festa della mamma da mamma e primo compleanno di mio marito da papa'!

E' andato tutto bene, nel complesso.
Solo che i tempi di preparazione che prima erano circa zero ora sono diventati lunghissimi: per preparare la borsa della Piccolina per una sola notte fuori casa ci abbiamo messo 3 ore e mezza (anche grazie alla notte passata praticamente in bianco che ha rallentato ancora di piu' il paio di criceti che sono rimasti sulla ruota nella mia testa...)!

Tanti auguri a tutte le mamme!

La parola più bella 
sulle labbra del genere umano è "Madre", 
e la più bella invocazione è "Madre mia". 
E' la fonte dell'amore, della misericordia, 
della comprensione, del perdono. 
Ogni cosa in natura parla della madre.

Kahlil Gibran

Image credits to Meg Bitton

Panico da coliche 2...

Continua la nostra ricerca per trovare sollievo a questo problema che ci sta facendo vivere delle settimane davveeeero nere con la Piccolina in crisi di pianto dalle 14 alle 23, tuuuutti i santi giorni... -.-

Stamattina siamo stati dal pediatra per cercare aiuto... ma ci abbiamo guadagnato solo un bel mal di pancia (noi..).

Non ha visitato la piccola, nemmeno sfiorata.. ci ha chiesto ovviamente (nel senso di domanda proprio ovvia) cosa abbiamo gia' provato e gli ho snocciolato la lunga lista di cèlo, cèlo, manca.. alla fine ci ha dato un paio di campioni di latte differenti da provare (cambiando gradualmente) e, dopo che glie ne ho parlato io, anche i fermenti lattici.

Vada per i fermenti lattici, ma il latte lo proviamo a cambiare piu' avanti. Troppa carne al fuoco non ci piace...

Panico da coliche!

Avevo letto che sono "antipatiche" ma le definirei un vero e proprio incubo, un'apocalisse!!!

La bimba piange e strilla come un'aquila, si contorce quando e' in braccio... e nella culla.. beh, non ne parliamo proprio!

Due settimane fa erano solo di sera, o meglio, stavamo in ballo dalle 17 a mezzanotte, che gia' era abbastanza challenging... da settimana scorsa le maledette ci fanno compagnia anche di giorno, dal mattino alla sera e anche di notte.

La Piccolina e' talmente stressata che anche quando non ha piu' male al pancino continua a piangere, vuole mangiare senza orario, non vuole dormire, e' nervosa e impaziente...

Senza pieta'.
Senza tregua.
Per ore ed ore ed ore.

Uno dei miei incubi pre-gravidanza diventato realta': io, sola, con una bimba urlante e inconsolabile per ore ed ore. 
Una sfida difficile per i miei nervi gia' a dura prova per il dolore che mi asciuga da ormai 7 settimane..

Morso della cicogna e latte di strega... U3!

Oggi la Piccolina ha avuto la sua prima visita dal pediatra dalla dimissione dall'ospedale, per il controllo U3 e la seconda ecografia delle anche.

Abbiamo aspettato solo 10 minuti per vedere il medico (il segreto e' avere il primo appuntamento al mattino) che l'ha misurata, pesata, visitata ed ecografata.

Tutto a posto!

Ebbene, mostrando alla dottoressa un paio di emangiomi che sono venuti fuori alla Piccolina in queste settimane ho imparato due curiose parole in tedesco: Storchenbiss (morso della cicogna) e Hexenmilch (latte di strega).

La Piccolina ora e' anche italiana!! :-)

Oggi e' arrivata la lettera dell'ufficio AIRE di PV (comune dove abitavo prima di espatriare) che conferma l'iscrizione nei registri della nostra Piccolina!!

Come ho fatto a registrarla?

Semplice, facile e indolore!!!

Ho chiesto informazioni per email allo Stato Civile del Consolato Italiano di München e mi e' stato detto di mandare loro per posta il Geburtsurkunde mandatoci dal comune di München in originale (deve essere in formato internazionale!!!) insieme alla fotocopia del mio documento di identita'.

Detto, fatto.

Dopo una settimana e mezza mi e' arrivata la comunicazione dall'Italia.

Ora e' anche possibile richiedere la carta d'identita' (il passaporto invece poteva essere richiesto immediatamente).

E' stato talmente semplice che ancora non me ne capacito... O_o

Image credit at www.brumm.it

Piccolina cresce.. "ci vedo un po' meglio!"

Oggi abbiamo notato per la prima volta che la Piccolina ha cominciato a seguire con lo sguardo gli oggetti, primo tra tutti il suo "tesssoro" (il biberon!). 

E poi, mentre prima lo sguardo era vacuo.. beh oggi l'abbiamo scoperta ad osservare il nostro viso nei dettagli...

Chissa' cosa pensa ora che comincia a mettere a fuoco questo mondo e noi...

Poi quando sta per addormentarsi SORRIDE! 
Ho letto che ora si tratta solo di un riflesso.. ma e' davveeero carina!! (^_^)

E quando il latte in polvere non si trova piu'???

Non avrei mai pensato che potesse succedere una cosa del genere ma a quanto pare ancora una volta mi devo ricredere...

Il latte in polvere per neonati scarseggia!

Primo campanello di allarme che ci ha fatto reagire (forse appena appena in tempo) e' stato un post nel gruppo FB "parents in Munich" dove una ragazza chiedeva se qualcuno fosse a conoscenza del motivo per cui l'Aptamil non si trovava piu' sugli scaffali dei negozi.

Allora qualcuno ha postato questo articolo dove l'azienda si scusa di non poter provvedere a soddisfare l'accresciuta domanda del prodotto...

Abbiamo cercato in Google e ci siamo ritrovati in un brutto sogno: le scorte di latte per neonati sono in caduta libera in tutta la Germania, nelle regioni del Nord la situazione peggiore con i genitori costretti ad andare in Olanda per comprare il latte in polvere.

Primo mese di Lei

Oggi la Piccolina compie il suo primo mese. :-D

Impronta piedino dx, 1 mese oggi

Ecco l'elenco semi-serio di cosa e' cambiato in queste 4 settimane...

Primo giorno "da sole"

Ho temuto questo giorno per tanto tempo.

L'ansia che stringe alla gola, il pianto irrazionale. 
Vera e propria paura incontrollabile di stare da sola con la piccola: la sensazione di essere inadeguata, di non essere capace di gestire la situazione, paura di non star bene e non riuscire a curare la bimba e una buona dose di baby blues a complicare i sentimenti e offuscare la mente (ne scrivero' in un post a parte).

Ebbene il giorno e' arrivato. 
Ma non e' stato una tragedia come mi ero immaginata.

Per fortuna gli anti-dolorifici mi hanno aiutato, la piccola non ha avuto crisi di pianto e a spezzare la giornata e' passata anche l'ostetrica per il controllo settimanale. La bimba ha dormito e mangiato in pace, i cambi pannolini li ho gestiti senza problemi di sorta.

Conclusione:
La mente e' davvero potente.
Ti costruisce intorno delle mura insormontabili senza che te ne rendi conto. 
Ma poi basta un soffio per distruggerle: occorre solo provare a farlo. 
( ... un po' Syd Barrett..)

Ho sperato che il mio cuore smettesse di battere

Settimana da incubo.

Giorni di dolore insostenibile, nonostante gli anti-dolorifici, presi in dosi oltre il consentito per cercare un po' di sollievo.

50 ore di male e lacrime e disperazione.
In cui ho sperato che il mio cuore smettesse di battere per mettere fine alla tortura, fisica e psicologica.

"Ognuno e' solo con il suo dolore"

Non mi ricordo chi usava spesso questa frase, come un ritornello. 
Forse era mia mamma nei suoi momenti di disperazione, forse l'ho letto in un'aforisma dei baci perugina.

Fatto sta che questa frase ben si addice al momento che sto vivendo.

Siamo rientrati a casa da 10 giorni e sono 10 giorni che rincorriamo il bianconiglio senza mai riuscire a prenderlo..

Mio marito si occupa di tutto, dal fare la spesa, al portare fuori il cane, cucinare, accudire la bimba di notte e spesso anche di giorno, parlare con i vicini e con i famigliari che chiedono di noi, fare le lavatrici, accudire me quando sto male. 

Senza riposo, c'e' sempre qualcosa da fare che aspetta dietro l'angolo. Maledetto bianconiglio!

A proposito di allattamento...

Alla fine non ha funzionato. 
L'allattamento al seno, intendo.

Con dovizia, in ospedale c'e' stato il primo approccio con la bimba, che pero' e' durato solo un giorno per "non disturbare" l'alimentazione con il latte artificiale cosi' importante per la piccola dato il poco peso alla nascita: attaccarla al seno per 5 minuti voleva dire 15 ml in meno di latte artificiale perche' poi era gia' stanca.

Quindi ho cominciato con il tiralatte in modo da poter dare quel cicinin di colostro che avevo con il biberon, quando non ero completamente KO.

Intanto in ospedale, come ho scritto qui, ci avevano dato l'Aptamil HA Pre liquido: bottiglietta gia' pronta e micro tettarelle monouso della NUK. 

L'abbiamo poi ordinato in Amazon.de per averlo in casa per la prima settimana ma lo si trova anche da DM ad un prezzo piu' ragionevole...

Dimissioni!!!

E' martedi' e sono passati 6 giorni dal parto: finalmente dimissioni dall'ospedale!!!

Beh, ho dovuto firmare perche' ufficialmente sono "dimessa contro il parere medico" a causa dell'emoglobina ancora troppo bassa (7,0) ma va bene cosi'.

Anche perche', ventilato che volevo uscire oggi (se possibile), la pediatra ha effettuato oggi pomeriggio l'U2 con la bimba e ci ha consegnato tutti i documenti: quindi bimba dimessa!!!

Wochenbett (puerperio in ospedale), 6 giorni

Ovvero i primi giorni dopo il parto, nel reparto Wochenbett del Klinikum Großhadern.

Qui e' necessario dividere il racconto nei tre punti di vista: bimba, marito, io.

PICCOLINA:
La bimba come ho scritto nel mio post precedente e' piccola, pesa 2410 gr, pertanto ha dormito su un materassino riscaldato per aiutarla a mantenere la temperatura corporea per i primi 4 gg. 
E' perfetta, ma in scala ridotta: veste i vestitini per prematuri e i pampers micro, sempre per prematuri. Mi fa tenerezza e nello stesso tempo preoccupazione vederla cosi' piccola. Ma pensando che non e' in incubatrice, respira e mangia da sola mi fa tirare un gran respiro di sollievo.

Ha fatto l'U1 (subito dopo la nascita, Test-Apgar 10/10), il test dell'udito, l'ecografia alle anche, il test del metabolismo e l'U2 il giorno della dimissione: tutti passati senza problemi.

Il giorno del mio primo parto, non proprio come l'avevo immaginato

Scrivo il post oggi 14.03 in un momento di lucidita', prima di dimenticarmi cosa e' successo.

Il giorno del parto e' arrivato.
Ci siamo svegliati di buon ora per essere in ospedale alle 8.00.
Borse in macchina (e anche sotto gli occhi, visto che nessuno di noi due ha dormito stanotte), ci avviamo, in questa mattinata monacense di sole e cielo azzurro.

Arriviamo con un po' di anticipo al Klinikum Großhadern, citofoniamo in Kreißsaal (sala parto) e ci accoglie l'ostetrica che mi seguira' oggi insieme a tutto lo staff medico in riunione per organizzare la giornata operatoria.

C'e' una delle sale preparata per me.

Scappiamo letteralmente di nuovo fuori per mettere il pass della sala parto nell'auto e per fare le ultime foto da panzuta: che impressione strana... un misto di paura per l'operazione e sollievo per l'imminente fine di questa gravidanza tormentata.

Ci siamo! 38w+1 e domani e' il D-day!!!

Ultimo giorno da panzuta, 38w+1

Ci siamo.

OK, purtroppo non sono riuscita a mettermi in pari e scrivere tutti i post delle scorse settimane.. 

Sulle visite degli amici che ci hanno scaldato il cuore, i piu' pazzi, T. e C. che sono venuti a München da Modena solo un giorno per vederci, sui vari lavoretti/spostamenti/acquisti per mettere finalmente a posto la cameretta della bimba (diciamo al 70%), sul contatto domenicale per email per discutere e anticipare la data dell'operazione con Großhadern che ha funzionato alla grande, sull'arrivo del kit per il prelievo delle staminali cordonali, sul nostro 6 anniversario di vita insieme, sulle varie visite in Großhadern per l'HELLP sempre in agguato dietro l'angolo, sul nostro ultimo pollo in due al Lindwurmstüberl, sui risvegli con le mani come salami e gli occhi porcini, sul disastro per ordinare le calze a compressione in farmacia (peggio di ordinare una protesi per l'anca), sull'ultimo controllo dal Dott. Tuttobene che ha omesso un paio di informazioni importanti su un esame, sulla seconda lezione del corso pre-parto e sui rudimenti dell'allattamento e le posizioni adatte a chi partorisce con il cesareo, sull'ultima visita a Großhadern prima del parto. 

Eco 34w+2 e qualche dubbio su dove partorire

Eco 34w+2

Oggi altro controllino, stavolta dal Dr. Tuttobene.

Abbiamo gia' deciso dove andare per il parto e siamo gia' anche registrati al Klinikum Großhadern, ma per avere piu' informazioni e/o opinioni possibili abbiamo fatto buon viso a cattivo gioco e abbiamo chiesto anche a lui, considerata la situazione medica attuale, cosa sarebbe meglio tra parto naturale e parto cesareo.

Anche lui ci ha confermato che il rischio sarebbe minore con un cesareo programmato, e, anche a valle del fatto che navigo sempre sul limite della sindrome HELLP, a cui proprio in questi giorni si e' aggiunto il basso numero di piastrine nel mio sangue, ci ha consigliato di programmarlo per il 5.3.

Corso pre-parto a domicilio - 1a puntata

Eravamo prenotati per seguire il corso pre-parto tenuto dalla nostra ostetrica (Hebamme) dal 17.01 al 28.02.

Ma e' una delle attivita' programmate che e' andata a farsi benedire con il ricovero in Harlaching, insieme al nuoto per panzute, i concerti etc etc.

Quindi, crash-course a casa in un paio di giorni!!!

Dal parrucchiere dopo 9 mesi e di nuovo mora

Data quasi storica.

Oggi, dopo esattamente 9-mesi-meno-una-settimana, sono ritornata dal parrucchiere!!!

Ancora non sono cosi' agile per andarmene in giro da sola e anche di guidare non se parla proprio. Per fortuna ha aperto recentemente una parrucchiera dall'altro lato della strada in cui vivo, 5 minuti esatti dal mio portone, e oggi sono stata la sua "cavia". Taglio e colore.

Ho dovuto spiegarle un po' vergognosamente perche' avevo la testa in quella condizione pietosa e anche che essendo una delle primissime uscite post ricovero non sapevo se sarei stata in grado di sedere a lungo sulla sua sedia. Al telefono le avevo gia' chiesto se il colore utilizzato contiene ammoniaca e mi ha confermato che essendo una nuova formula potevo stare tranquilla..

Malgrado fosse davvero davvero giovincella ha capito subito il punto e mi ha dimostrato tanta sensibilita' e solidarieta'...

Posso dirlo anche io: ho avuto "le voglie" ;-)

Sono le 23.00.
Stiamo guardando Zelig in TV.
Mi viene famissima.
Ma non fame di qualsiasi cosa...
No...
Ho voglia di patatine fritte!!

Mio marito, che oramai giasssapete, e' un santo, mi cucina una teglia intera di patatine al forno che io mi sbaffo in men che non si dica.

E' ufficiale.
Oggi, 34w+0, ho avuto la mia prima "voglia".
E, tutto sommato, ci e' anche andata bene... ;-)