martedì 12 marzo 2013

Dimissioni!!!

E' martedi' e sono passati 6 giorni dal parto: finalmente dimissioni dall'ospedale!!!

Beh, ho dovuto firmare perche' ufficialmente sono "dimessa contro il parere medico" a causa dell'emoglobina ancora troppo bassa (7,0) ma va bene cosi'.

Anche perche', ventilato che volevo uscire oggi (se possibile), la pediatra ha effettuato oggi pomeriggio l'U2 con la bimba e ci ha consegnato tutti i documenti: quindi bimba dimessa!!!

Per me invece e' stata un'altra storia: stamattina la dottoressa con cui ho parlato mi ha detto che la mia dimissione era subordinata all'esito degli esami del sangue, ma che comunque avrebbe preparato gia' la lettera e mi ha anche spiegato a cosa fare attenzione nelle prossime settimane, per la cura della cicatrice etc.

Quindi ben speravo di uscire!

Dopo qualche ora e' passata a controllarmi l'Oberärztin che mi ha operato e mi ha detto che non era d'accordo con la mia dimissione per via dell'anemia .. e che sarei potuta uscire se fossi stata capace di salire un piano di scale.

Azz.. un piano di scale.. sara' durisssssima =_=

Ho aspettato che fosse pomeriggio (al mattino non c'e' proprio storia...) e dopo l'U2 della piccolina ho affrontato la mia sfida con le scale.
Pianin pianino ce l'ho fatta, ho fatto un piano senza perdere i sensi, anche se il mio cuore e' impazzito.

Sono tornata in reparto e ho comunicato l'esito del mio "esame" alle infermiere per contattare i medici per la mia dimissione. Io ho fatto la mia parte...

Il mio sforzo pero' non e' stato abbastanza convincente: comunque ho dovuto firmare il modulo per prendermi la responsabilita' di andare a casa... ma nonostante l'anemia e il dolore ancora molto forte, il fatto di poter andare a casa almeno mi ha sollevato il morale.

Firmo, mi prendo l'ennesima paternale dalla dottoressa, le ricette varie per anti-dolorifici e antibiotici e via, comiciamo a preparare la borsa e poi Marito e' andato a prendere il seggiolino della macchina per la bimba.

Non ci posso credere, andiamo a casa!!!
Non era proprio pianificato ma fa niente... andiamo a casaaaaa!!!

E' tardi, sono ormai le 20 quando usciamo dall'ospedale, e tra poco la bimba deve mangiare di nuovo.. ci mettiamo in strada e ci accorgiamo di non avere l'antibiotico per la dose notturna.. porcaccia.... ritorniamo in sala parto e chiediamo che possono darci una compressa almeno per la notte.. di sfiga non ce l'hanno.. ci rimettiamo in strada verso casa.. sotto la pioggia... direi che stasera salto l'antibiotico e lo prendo domattina, deciso.

Finalmente arriviamo, entriamo e dopo il sollievo di essere a casa ci svegliamo nella realta'.. non siamo proprio pronti e preparati.. il fasciatoio deve essere organizzato, la culla e la nostra camera da letto devono essere sistemate per la bimba, lo scalda-biberon e lo sterilizzatore sono ancora nella scatola, il piano di lavoro in cucina deve essere riorganizzato... siamo stanchi morti, io sono KO e la bimba ha fame.

Quindi facciamo il meglio possibile con le risorse a disposizione e a mezzanotte finalmente chiudiamo gli occhi per qualche ora, fino alla prossima pappa della piccola.

Ce l'abbiamo fatta, siamo contenti ma non abbiamo avuto la forza di festeggiare il ritorno a casa. 
Mio marito e' anche molto dispiaciuto perche' avrebbe voluto farmi trovare l'appartamento splendente, i fiori e una buona cena. 

Ma ancora una volta gli eventi hanno scelto diversamente.
Pazienza. "-_-

Edit del 13.04
Oggi abbiamo appeso la ghirlanda fai-da-te (nel senso che qui non si usano quindi l'ho costruita io manina pochi giorni prima del parto) alla porta di casa.
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4 commenti:

  1. quanto le cose cambiano da medico a medico.. io son stata dimessa con emoglobina a 6.5 e un "signora su, una pastiglia di ferro e passa tutto"...

    Bentornate a casa :)

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  2. Io ci ho messo mesi a riprendermi del tutto, sono andata avanti a ferro per quasi un anno da dopo il parto.. Spero che per te la ripresa sia più rapida.. Però dopo le prime settimane va megio, decisamente meglio..
    Sono i "famosi" 40 giorni, stringi i denti, fatti aiutare più che puoi, e niente sensi di colpa, mi raccomando.
    Un tempo era più "facile" perchè le donne che partorivano stavano i 40 giorni a letto con le altre donne della famiglia che si occupavano di loro e della casa. Peccato che poi sia tutto dimenticato.
    Forza Dani, passerà. Promesso :)

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  3. In effetti anche qui il puerperio si chiama "Wochenbett", che richiama l'idea dello stare a letto. Per fortuna ho mio marito che mi aiuta tantissimo in questi giorni, ma le sue ferie stanno per finire e io sono ancora KO.

    Per ora vedo una salita ripidissima di fronte a me e per come sono andate le cose negli ultimi 9 mesi, nonostante la forza che ci ho sempre messo, ascoltando i segnali mandati dal mio corpo prevedo anch'io una convalescenza abbastanza lunga.

    Spero davvero che dopo i 40 giorni andra' meglio. Ne tanto ho bisogno.
    I sensi di colpa sono sempre in agguato: alcuni giorni vinco io, altri vincono loro. Ma tengo botta.

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