27w+0, ventiduesimo giorno in ospedale

E con oggi siamo a tre settimane guadagnate!

Quella passata ha lasciato un po' di amaro in bocca.

Per alcuni problemi comunicativi con i medici che si sono dimenticati la trasparenza a cui sono stati soliti nelle prime due settimane.
Per turni di infermiere un po' smaronate a cui ogni azione faceva pesare le braccia e le gambe.
Per il cambio repentino di 4 compagne di stanza in 7 giorni, con annesse tre notti insonni per il cambio, sempre alle 2...
Per il rischio della sindrome HELLP emerso da i valori del mio fegato, new entry da brivido emersa solo dietro mia insistenza di fare un controllo perché non mi sentivo bene... Pericolo scampato per il momento, ma non del tutto.
Per i livelli di infezione che sono di nuovo andati sulle montagne russe per un po', ma senza apparente motivo.
Per la bimba che ha deciso di muoversi molto meno del solito e che ha imparato molto bene come evitare di essere monitorata, scappando in giro per la mia pancia per non farsi sentire il cuore... Con evidente ansia della sottoscritta.

Buona notizia è che ho fatto l'ecografia e la bimba sta bene, anche se è un po' piccolina (830 gr), e nuovamente non ci sono più tracce di perdita di liquido amniotico, segno che il danno sembra essersi riparato. :-)

Stamane è venuta a trovarmi dopo un bel po' che non la vedevo, l'Oberarzt che aveva gestito il mio caso nella criticità della prima settimana. Mi ha detto di essere molto contenta per come si e' stabilizzata la nostra situazione, ripensando alle premesse tragiche di quando sono arrivata in ospedale. 

Ed in effetti, nonostante tutti gli acciacchi e i disagi, è proprio vero: siamo arrivate ad un punto che non sembrava raggiungibile, e veleggiamo piu' o meno tranquille, verso i prossimi porti: 29a, 32a e 34a. 

Su un libro prestatomi da una delle infermiere ho trovato un'immagine di una bambina nata alla 28a settimana, ovvero 4 settimane IN PIU' rispetto alla mia bimba quando sono arrivata in ospedale e ha rischiato di nascere. 

Prematura a 28 settimane (immagine presa da un libro)

Ogni volta che vedo la foto tiro un luuuuuuuungo sospiro, mandando giu' il magone.

Ci e' andata di lusso.