giovedì 15 maggio 2014

Il primo vaccino (e la falsa liberta' di scelta)

Perche' e' tanto tanto bello sapere che la scelta (qui in Germania) e' solo dei genitori e non c'e' nessun obbligo.

E allora passi mesi ad arrovellarti e a leggere, a documentarti, a sentire varie campane, a leggere le varie esperienze, a subire gli attacchi snervanti dei pro-vaccini-ad-ogni-costo che spesso non hanno la minima idea di quello di cui parlano (e dei parenti, che anche loro come sopra), di notti insonni e ansia.

Poi arriva il giorno che piu' o meno in serenita' decidi "OK, facciamo questo vaccino trivalente difterite-polio-tetano". 
Chiami per prendere l'appuntamento dalla pediatra e vieni a conoscenza che il vaccino esiste, ma........ non e' disponibile sul mercato!

L'alternativa e' fare le vaccinazioni singole, cosi' la bimba si becca 3 volte tanto la quantita' di eccipienti e conservanti. 
Beeeella alternativa, isn't it?

E allora?? "Beh, allora, ti fai l'esavalente!"
Alla faccia di tutte le seghe mentali, le ricerche, ecc. ecc.
E alla faccia della nostra liberta' di scelta.

Una conferma in piu' che siamo tutti schiavi del mercato, questa e' la verita'. 
Triste, ancora di piu' se si tratta di salute.

Cosi' dopo una notte insonne e la crisi di pianto (entrambe mie), abbiamo fatto il primo vaccino alla Piccolina.

E ce la siamo cavata senza effetti collaterali.
Il prossimo richiamo tra un mese.


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