lunedì 26 novembre 2012

24w+0, in ospedale

Primo giorno completo di ricovero.
La notte è stata un incubo, i miei occhi si sono chiusi forse per un'ora ma non di più.

La paura di muovermi troppo, il male alla pancia e una delle vicine di stanza con il cellulare accesso che ha squillato con la suoneria due volte nella notte ha reso il riposo impossibile.

Presto al mattino ė venuta la dottoressa a parlarmi: come detto ieri la situazione ė critica, bisogna scongiurare un'infezione altrimenti devono tirare fuori la bimba a tutti i costi, in più il fatto che i polmoni non siano ancora sviluppati non ė una buona cosa quindi ogni giorno in più che si riesce a tenerla nella mia pancia e tutto grasso che cola..

Ad ogni modo poiché nei casi di rottura del sacco amniotico le contrazioni e il parto possono sopraggiungere da un momento all'altro ed arrivare a termine ormai non ė più possibile, abbiamo avuto il colloquio informativo per il taglio cesareo che abbiamo scoperto non essere lo stesso che nei parti normali (l'incisione è più grande per prelevare la bimba in maniera più delicata) e poi una bella chiacchierata, con annesso pianto a dirotto, con la pediatra della clinica perinatale che ci ha detto le cose come stanno: le possibilità di sopravvivenza sono buone ma non si può dir nulla sui danni più o meno permanenti. E i polmoni non sono ancora sviluppati anche se il cortisone di queste ore ci sta mettendo una pezza. Dobbiamo arrivare almeno fino a meta' gennaio, anche se ci sono step di sviluppo intermedi di cui ci potremmo accontentare (ovvero le prossime 48 ore, poi la 29a, poi la 33a e infine la 35a)..tutta una questione di prospettive in fondo, no?

Pomeriggio hanno cominciato a darmi un medicinale per rilassare l'utero e contrastare le contrazioni, che mi ha fatto letteralmente impazzire il cuore. Ma tant'è, siamo in ballo e balliamo! Penso di non aver mai avuto il ritmo cardiaco a 150. Non è certo una situazione che mi piace ma nei prossimi giorni dovrebbe andare meglio. E per oggi un paio di belle pastigliette per calmare la situazione non me le leva nessuno!

Ci vorrebbe solo un po' più di riposo e calma per aiutare.. Ogni volta che c'è rumore la pancia mi fa malissimo.. :-( e le mie compagne di stanza casiniste con il gruppo di mille parenti per volta di certo non aiutano a stare tranquilla.

Santa pazienza.

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